Dalla Realtà Aumentata al Metaverso
Il Metaverso trasformerà la società, sostituendo telefoni e computer, diventando una piattaforma fondamentale per le nostre vite.
C’è chi dice che è il futuro della società e rivoluzionerà tutte le dinamiche di vita attuali e c’è chi invece afferma che rimarrà una tecnologia di limitata ai gamer e teenager.
Chi ha ragione? Entrambi.
La parola Metaverso può infatti prendere due significati e di conseguenza due interpretazioni diverse: il Virtual Metaverse e l’Augmented Metaverse (virtuale e aumentato), ognuno dei quali avrà un tasso di accettazione unico e un impatto molto diverso sulla società.
Cos’è un Metaverso?
Un Metaverso è un mondo immersivo simulato vissuto in prima persona da grandi gruppi di utenti allo stesso momento.
Può essere interamente virtuale o con caratteristiche ed elementi appartenenti al mondo reale. (aumentato)
Tra le previsioni future sul Metaverso vi è l’inserimento di regole di condotta e la nascita di un’economia formulata ad hoc.
Quello che si può affermare con certezza è che sarà sempre più popolare nel gaming, nell’intrattenimento e negli ambienti social.
Questa trasformazione è prevista per il 2024, quando i primi occhiali AR completamente funzionanti raggiungeranno i mercati di consumo dei principali produttori.
Il consolidamento e la conquista del mercato saranno rapidi, poiché sarà necessaria l’AR per accedere ad informazioni fondamentali.
Puoi approfondire l’argomento leggendo il nostro articolo “Che cos’è un Metaverso”
Perché trasformerà la società?
Una volta adottato da un numero considerevole di utenti, dovrà essere e sarà una fusione dell’ambiente reale con il virtuale.
Questo perché il modo più naturale per presentare contenuti digitali all’essere umano è integrarli nell’ambiente fisico nel quale interagisce.
Anche se i visori di realtà virtuale offriranno una dimensione più fedele rispetto agli occhiali AR, questo non farà ricadere la scelta di loro.
I mercati, infatti, seguiranno la tecnologia che offre l’esperienza più simile al sistema percettivo umano.
Tutti i segnali sensoriali (vista, suono, tatto e movimento) sono allineati per creare un unico modello mentale del mondo nella nostra mente: con la realtà aumentata, ciò può essere ottenuto con una fedeltà relativamente bassa, a condizione che gli elementi virtuali siano mixati con l’ambiente circostante in modo perfetto.
Raggiungere un livello di questo tipo è impossibile per la realtà virtuale, nonostante per un hardware VR fornire immagini ad alta fedeltà risulta essere molto facile.
Ecco perché la realtà aumentata è la porta di accesso al Metaverso!
